Mondiali di Sci Cortina 2021: la conclusione della manifestazione
I Mondiali di Sci di Cortina 2021 si sono conclusi lo scorso 21 febbraio.
La manifestazione resterà nella storia, si è trattato infatti del più grande evento internazionale tenutosi durante la pandemia di Covid 19.
Nel rispetto dell’obbligo di svolgere le gare a porte chiuse, l’organizzazione di Cortina 2021 è riuscita nel difficile compito di gestire 600 atleti, le squadre di 70 paesi diversi, i circa 700 volontari e le equipe di tecnici e giornalisti in un contesto di spazi e “bolle” di sicurezza.
Mondiali di Sci: i risultati del medagliere
In questo scenario, al riparo da tutti i possibili rischi per la salute, si è potuto finalmente tornare a parlare di sport e di competizione agonistica.
Al termine dei Mondiali il medagliere vede dominare Austria e Svizzera, che hanno raccolto 17 medaglie su un totale di 39.
L’Austria termina in testa con 8 medaglie, di cui 5 preziosissimi ori, la Svizzera con 9 medaglie, di cui 3 ori.
A completare il podio c’è la Francia, con 5 medaglie e 2 ori.
L’Italia padrone di casa chiude la rassegna iridata al sesto posto, con un oro e un argento vinti.
Le medaglie sono andate a Marta Bassino, per la vittoria nel Parallelo, e a Luca De Aliprandini, per il secondo posto nel Gigante.
Una performance a macchia di leopardo per gli azzurri, capaci di risultati eccellenti, ma anche di qualche delusione.
Sul medagliere pesa molto il forfait della nostra Sofia Goggia, infortunatasi proprio qualche giorno prima della cerimonia di apertura.
Nell’immagine: il nostro M-PRO 4.8, 18×5 metri, installato all’arrivo di Druscé A
Siamo sicuri che al prossimo appuntamento iridato di Courchevel-Meribel nel 2023, l’Italia si presenterà ancora più agguerrita.
E noi saremo lì a fare il tifo, come sempre.
I Mondiali di Sci di Wave&Co
Per noi di Wave&Co, Partner Tecnico della manifestazione, è stata una bellissima avventura.
La partnership con Fondazione Cortina 2021 è stata l’occasione per confrontarci nuovamente con il mondo dello sport, dello sci in particolare, per risaltarne ancora una volta i tanti punti in comune con il DNA di Wave&Co.
È stata l’opportunità di far valere il nostro team-working, in una cornice mozzafiato che ci ha dato tanto filo da torcere tra temperature proibitive, neve, ghiaccio e, fortunatamente per lo spettacolo, anche tanto sole.
Ci siamo divertiti con le realizzazioni custom, abbiamo respirato un forte senso del dovere, specialmente nella cura che abbiamo dovuto avere nell’installazione di tanti led wall.
C’è stato bisogno di controlli capillari e quotidiani per far sì che le temperature rigide non mettessero in discussione il funzionamento dell’intera infrastruttura video.
I nostri tecnici hanno iniziato tutte le mattine alle 6:00 in punto per il rituale giro di ricognizione di Cortina e delle piste, tra lunghe distanze innevate e tamponi anti Covid frequentissimi.
Il Covid-19 è stato un brutto colpo per la fruibilità dell’evento, ma è stata anche una grande occasione per comprendere il potenziale del Phygital e degli eventi ibridi.
Specialmente in questo periodo, infatti, sono tanti gli eventi che in assenza di pubblico fisico sono stati cancellati.
Cortina 2021 è stata l’occasione per mostrare al mondo intero che è possibile che gli eventi vadano avanti, sfruttando la tecnologia e la connessione in remoto di parte del pubblico.
Torniamo a casa con un bagaglio che è più pesante del viaggio di andata, le esperienze sono state tante, bellissime, che non dimenticheremo.
Nell’immagine: Manuel Maccioni, CEO di Wave&Co, sembra indicarci le sfide del futuro
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