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Monitor a LED per sala riunioni e conference room

Negli ultimi anni, la crescita dell’uso dei display LED nelle piccole e grandi imprese è stata esponenziale.

 

Questa crescita è stata determinata da un contesto tecnologico in continua evoluzione, e all’aumento delle attività digitali sul posto di lavoro.

 

In particolar modo, durante e dopo l’avvento della pandemia, le riunioni sono diventate sempre più virtuali grazie anche all’ausilio di monitor per sala riunioni che permettono un’elevata interazione fra gli stakeholder.

 

Così lo schermo per sala riunioni è diventato sempre più un display per meeting da remoto, entrando di prepotenza nel cuore nevralgico delle grandi aziende.

 

Nelle sale riunioni o conference room, il display a LED non è più un semplice monitor per visualizzare dati, ma un vero e proprio strumento imprescindibile per il proseguo delle attività.

 

L’importanza dei monitor a LED per sala riunioni e conference room è diventata doppia. Da un lato, infatti, il monitor a LED per sala riunioni è molto usato per le riunioni in presenza, per prendere decisioni strategiche con l’ausilio di immagini e dati; dall’altro si è anche trasformato in un monitor per videoconferenza.

 

La qualità di questi schermi LED, abbinata alla potenza della banda larga, permette esperienze di riunione coinvolgenti, talvolta abbinando la presenza fisica in sala alla presenza di persone collegate da remoto (similmente a quanto succede in uno studio televisivo dove parte degli invitati è collegata da casa).

 

Per tutta questa serie di motivi, i sistemi meeting room si basano sempre più sulla presenza di monitor a LED di alta qualità, che rappresentano lo strumento essenziale per portare avanti una qualsiasi impresa o organizzazione al giorno d’oggi.

 

L’evoluzione tecnologica della sala riunioni

Una volta chiarito perché i monitor a LED per sala riunioni sono di vitale importanza per il business delle grandi aziende di oggi, facciamo adesso un rapido excursus nella storia delle meeting room.

 

Da dove proviene l’ascesa dei monitor per sala riunioni?

 

Iniziamo dal metodo di condivisione dati più vecchio: la consegna di cartelle contenenti  documenti stampati a tutti i presenti. Una modalità senza dubbio superata, per la poca praticità, controllabilità e, perché no, per la poca sostenibilità ambientale legata al consumo di carta.

 

Proseguiamo, con l’uso della lavagna con pennarelli cancellabili. Uno strumento interessante e sicuramente di grande aiuto, ma con tantissimi difetti. Queste lavagne, a causa delle loro dimensioni, rendono possibile la fruizione dei contenuti solo per poche persone, per di più obbligate ad essere molto vicine a chi scrive.

 

Un grande passo avanti è stato fatto, invece, con i proiettori di diapositive e slide. Finalmente si è potuto proiettare delle immagini su di una superficie adeguatamente grande da rendere visibile il contenuto a tutti i presenti alla riunione.

 

Il videoproiettore, uno strumento realizzato con diverse tecnologie di costruzione (CRT, DLP, LCD, etc.), è tutt’ora uno strumento presente nella stragrande maggioranza delle sale riunioni e sale conferenze.

 

Il grande vantaggio del videoproiettore risiede nella possibilità di essere collegato ad un Laptop, da utilizzare come fonte delle immagini/video.

 

Ciò consente di proiettare presentazioni, fogli elettronici e video con grande semplicità, su una superficie sufficientemente grande da coinvolgere un numero sensibilmente più grande di partecipanti, con una qualità media dell’immagine soddisfacente, al passo con l’evoluzione tecnologica.

 

I limiti del videoproiettore in sala riunioni

Tuttavia, anche la rivoluzione che ha avuto luogo grazie al videoproiettore racchiude in sé diversi punti debolisempre più evidenti col passare degli anni.

 

Ecco quali sono:

 

  • Livello di ANSI LUMEN. Nonostante una qualità che può raggiungere il Full HD, un proiettore sviluppa un livello di ANSI LUMEN che dipende strettamente dalla luminosità dell’ambiente in cui viene utilizzato. In linea di massima, un videoproiettore fornisce il meglio di sé in una stanza buia, circostanza che però porta con sé altri limiti. In mancanza di luce è infatti difficile prendere appunti e l’attenzione rischia di abbassarsi fino al rischio di sonnolenza.
  • Rumorosità elevata, data dalla presenza di una ventola di raffreddamento. Quest’ultima è utile al buon funzionamento del proiettore, ma oltre a non esser silenziosa, rappresenta una fonte di riscaldamento per l’ambiente circostante.
  • Angolo di visuale ridotto.
  • Vita utile limitata a circa 20.000 ore, corrispondente alla durata media di una lampada per proiezione, che va sostituita periodicamente.
  • Manutenzione complessa e delicata, anche nel caso della sostituzione della lampada appena citato.
  • Ombre sullo schermo. È la situazione tipica che si crea quando, ad esempio, la persona che argomenta una presentazione intralcia, per sbaglio, il fascio luminoso.

 

Monitor per sala riunioni: la rivoluzione dei display a LED

Al giorno d’oggi le imprese prendono decisioni sulla base di analisi di enormi quantità di dati, che è molto importante rappresentare fedelmente, su schermi di grandi dimensioni, luminosi e contrastati, utili a coinvolgere il più possibile tutti i partecipanti agli incontri.

 

Senza contare il fatto che, ormai, i meeting (internazionali e non solo) vengono sempre più spesso gestiti in conference call sul monitor della sala riunioni.

 

In questo scenario, è quindi necessario disporre in sala riunioni un’infrastruttura tecnologica all’altezza.

 

Per questo motivo nelle aziende si tende sempre di più ad optare per monitor a LED per sala riunioni e conference room. Questo trend è in crescita esponenziale sia nelle piccole che nelle grandi realtà produttive.

I vantaggi del monitor a LED per sala riunioni

Il balzo tecnologico effettuato dalla tecnologia riguardante i monitor per sala riunioni, ha portato a scartare rapidamente l’impiego della tecnologia LCD a favore della tecnologia a LED.

 

Le carenze della tecnologia LCD sono principalmente dovute all’impossibilità di impiego in schermi sopra i 100” di diagonale. Ciò fa sì che siano ottimi schermi da salotto ma che non siano sufficientemente grandi per sale conferenze o meeting room. Leggi qui un nostro articolo che spiega approfonditamente la differenza fra le due tecnologie.

 

Detto ciò, appare chiaro come i monitor a LED siano la scelta da preferirsi, essendo la risposta perfetta a tutti i limiti degli strumenti precedentemente elencati e discussi.

 

La tecnologia LED, infatti, supera ogni altra a livello di prestazioni in sala riunioni.

 

Ecco in breve perché:

  • La luminosità di 6000 nit rende i monitor per sala riunioni a LED perfettamente integrabili in qualsiasi contesto, anche quelli più naturalmente luminosi.
  • La tecnologia LED è per definizione modulabile, fino a raggiungere qualsiasi dimensione desiderata, in modalità seamless.
  • L’angolo visuale è molto ampio, sino a raggiungere i 180° dei Mini LED, come nel caso degli schermi LED Materia proposti da Wave&Co.
  • La qualità dell’immagine è eccezionale, può arrivare sino a definizioni 4k.
  • Manutenzione semplice, estrema silenziosità e vita utile di 100.000 ore. Altri vantaggi che sono fiori all’occhiello della tecnologia LED.

 

Per questi motivi, i monitor a LED rappresentano una rivoluzione incredibile per le sale riunioni e le conference room.

 

Garantiscono un’esperienza d’uso di qualità, catturando l’attenzione e coinvolgendo tutti i partecipanti in ogni momento della presentazione.

Pubblicità in aeroporto e viaggiatori: un rapporto molto stretto

Secondo una ricerca patrocinata da IGPDecaux, azienda di rilevanza mondiale nel campo dell’OOH (Out Of Home Advertising), la presenza d’installazioni pubblicitarie all’interno degli aeroporti è assolutamente ben vista dai passeggeri.

 

  • Il 73% del campione intervistato, infatti, ritiene che la pubblicità migliori l’ambiente aeroportuale.
  • Il 70%, invece, ritiene che la presenza d’impianti pubblicitari abbia un impatto positivo sull’intera esperienza di viaggio.
  • Circa il 40% dei viaggiatori è solito recarsi all’aeroporto con due o più ore di anticipo rispetto all’orario di partenza.

 

Mettendo insieme queste 3 statistiche, si intuisce come la presenza di spazi pubblicitari abbia un impatto determinante sui viaggiatori, per diversi motivi.

 

Le varie forme pubblicitarie riescono a riempire i tanti tempi morti in attesa dell’imbarco e accompagnano e intrattengono il viaggiatore interessato ad i negozi presenti in aeroporto.

 

Inoltre, esiste un doppio orizzonte temporale d’impatto delle diverse pubblicità.
Prodotti come snack, libri, accessori elettronici e valigeria, riescono ad avere un impatto nel brevissimo periodo, influenzando i viaggiatori a completare l’acquisto già all’interno dell’aeroporto.

 

Per prodotti che comportano una spesa maggiore, un processo decisionale più lento e ragionato, i terminal aeroportuali rappresentano invece un’ occasione unica per influenzare i piani di acquisto dei potenziali clienti, in un momento di grande ricettività.

 

Led Walls: un alleato efficace per gli advertiser, ma non solo

È indubbio che la pubblicità abbia un impatto importante sui viaggiatori, e la tecnologia può contribuire a migliorare ulteriormente questo impatto. Ecco perché l’utilizzo di led walls per aeroporti progetti di Digital Signage può dare un grande boost al ROI degli investimenti pubblicitari.

 

La luminosità eccezionale dei led walls per interni attira senza dubbio l’attenzione dei passanti. Inoltre, la possibilità di proiettare contenuti dinamici su video rappresenta un notevole passo avanti rispetto alla pubblicità statica.

 

La tecnologia odierna consente di gestire gli spazi pubblicitari digitali in modo programmatico, ottimizzando i contenuti da proiettare e vincolandoli a diverse variabili. Ad esempio, in base alle condizioni meteorologiche del luogo di partenza o di arrivo, è possibile programmare contenuti specifici. Inoltre, è possibile creare un palinsesto pubblicitario o informativo ad hoc da mostrare sul digital wall, magari basato sulle destinazioni dei gates più vicini.



Quindi, con il ritorno della crescita del numero di passeggeri e il loro forte apprezzamento per le installazioni pubblicitarie, possiamo affermare che l’uso di led walls e Digital Signage negli aeroporti rappresenta un’opportunità unica per le aziende, anche per quelle non presenti nell’area Retail dello scalo.

 

In questo contesto, anche le società aeroportuali iniziano a rendersi conto che un progetto di Digital Signage, basato sull’installazione di schermi LED nei terminal, può avere un impatto significativo sulla qualità dell’esperienza dei passeggeri.

 

Specie nei grandi aeroporti, riuscire a dialogare rapidamente e in maniera efficace con i passeggeri è molto importante.
Indicazioni sulla viabilità interna, cambi di orario, cambi di gates, informazioni sulle destinazioni di volo e altre notizie importanti raggiungono più efficacemente i target se veicolati su schermi luminosi, dinamici, accattivanti e, soprattutto, di dimensioni adeguatamente grandi.


Led walls per Aeroporti: le scelte di Wave&Co

L’offerta di Wave&Co ha al suo interno diverse opzioni che si inseriscono perfettamente in un contesto aeroportuale.

 

Gli schermi a LED per interni della serie CLD ES, ad esempio, sono molto indicati per arricchire contesti indoor. Garantiscono una fruizione dei contenuti di altissimo livello, grazie alla tecnologia Mini LED.
L’angolo di visione prossimo ai 180°, inoltre, rende questi schermi particolarmente adatti a essere installati in ambienti molto ampi, come le “piazze” centrali degli aeroporti.

 

Rimanendo nell’ambito della tecnologia Mini LED, una scelta particolarmente raccomandata è rappresentata dalla serie di monitor LED componibili MATERIA. Questi led walls per aeroporti e altri tipi d’interni offrono contrasti perfetti grazie all’ HDR10, alla definizione in 4k Full HD e al refresh rate a 3.840 Hz, oltre che alla praticità d’installazione e manutenzione.

 

In aggiunta a questi esempi di tecnologia Mini LED, Wave&Co consiglia in alternativa i led walls curvi C-Series, ideali quando si progettano installazioni curve e con forme alternative, e i pannelli LED E-Series, che per la loro versatilità possono essere usati indistintamente indoor e outdoor.


Per i vostri progetti di Digital Signage in aeroporto, o per info maggiori sui led walls per aeroporti più indicati non esitate a contattarci, scrivendo a info@waveandco.com.
Siamo pronti a rendere il vostro progetto incredibile, #beyondimaginable.

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